La Tenuta del Castello di Oliveto si estende per 1200 ettari di natura; solo le zone più esposte sono dedicate ai vigneti, dove al sole delle colline fiorentine maturano i grappoli dei vitigni tradizionali toscani: Sangiovese, Colorino, Canaiolo, Trebbiano, Malvasia.
Buona parte dei terreni della tenuta è lasciata a bosco, per mantenere l'originario ambiente naturale e dare valore ad un'agricoltura realmente sostenibile. Il nome Oliveto deriva dalle antiche piantagioni di ulivi che ancora oggi sono presenti nella tenuta: per fare onore alla tradizione, le olive sono raccolte a mano e portate integre al frantoio, dove daranno vita ad un profumatissimo olio extravergine.
Anche la raccolta delle uve avviene scrupolosamente a mano, e tutta la filiera produttiva si svolge all'interno dell'azienda agricola, dalla vinificazione all'imbottigliamento.
Scoprire i vini del Castello di Oliveto vuol dire compiere un percorso appassionante fatto di grandi sapori : dall’intensità del Chianti Riserva alla delicatezza del Bianco dei Papi; dalla leggiadria del Vin Santo del Chianti Riserva, che nasce da uve appassite su tipici cannicci toscani, alla forza degli uvaggi che esprimono il meglio dei nobili rossi toscani; fino allo spumante brut, una piacevole rarità nel panorama enologico di queste terre e alle grappe che distillano e concentrano i profumi di ogni singolo acino.